Dolci facili e veloci fatti in casa: la pasticceria è una scienza perfetta in cui la bilancia la fa da padrona! Nulla deve essere lasciato al caso, è necessario avere una conoscenza specifica di ciò che accade tra gli ingredienti durante la preparazione.
Le chiacchiere. Come nascono ? È un dolce che ha origine nella Roma antica ed in seguito si è diffuso in tutto il mondo in diverse varianti, Le chiacchiere possono essere anche napoletane e il loro nome deriva dalla regina Savoia che “volle chiacchierare” ma ad un certo punto, le venne fame e chiamò il cuoco Raffaele Esposito per farsi fare un dolce che lui chiamò le “chiacchiere”
Ingredienti per circa 40 chiacchiere
- Farina 00 500 g
- Zucchero 70 g
- Burro 50 g
- Grappa 30 g
- Uova (medie) 3
- Lievito in polvere per dolci 6 g
- Baccello di vaniglia 1
- Tuorli 1
- Sale fino 1 pizzico
INGREDIENTI PER FRIGGERE
- Olio di semi di arachide q.b.
PER COSPARGERE
- Zucchero a velo q.b.
Preparazione
Per preparare le chiacchiere, setacciate la farina assieme al lievito e versate in una planetaria con foglia. Aggiungete lo zucchero (1), il sale, le uova sbattute in precedenza (2) e la grappa (3). Lavorate fino ad amalgamare bene gli ingredienti.
Sostituite la foglia con il gancio (4), unite i semi della bacca di vaniglia e il burro (4), quindi continuate ad impastare per 15 minuti fino ad ottenere un composto omogeneo (5): dovrà risultare sostenuto ma abbastanza malleabile. Se necessario potete aggiungere 5/10 gr di acqua. Trasferite l’impasto su un piano da lavoro, e maneggiatelo rapidamente per dargli una forma sferica (6).
Avvolgete il panetto con la pellicola trasparente e lasciatelo riposare a temperatura ambiente per almeno 30 minuti (7). Trascorso questo tempo, dividete la pasta in porzioni da 150 g circa e iniziate a lavorare ognuna singolarmente. Appiattite leggermente una prima porzione con il palmo della mano (8), infarinatela e stendetela con il tirapasta impostato sullo spessore più largo (9).
Ripiegate verso il centro i lati corti della striscia di pasta ottenuta (10), dopodiché tiratela nuovamente impostando ogni volta il tirapasta su uno spessore sempre minore, fino a raggiungere i 2 mm (11). Eseguite lo stesso procedimento su tutte le porzioni di impasto. Lasciate riposare qualche minuto la sfoglia tirata e nel frattempo portate l’olio alla temperatura di 150-160°. Con una rotella a taglio smerlato procedete sagomando dei rettangoli di circa 5×10 cm e praticando su ognuno due tagli centrali, paralleli al lato lungo (12).
Non appena l’olio ha raggiunto la giusta temperatura immergetevi 2-3 rettangoli di sfoglia con l’aiuto di una schiumarola (13) e fateli cuocere rigirandoli su ambo i lati fino a che non raggiungono la doratura. Scolate le sfoglie su carta assorbente e, una volta fredde, impiattatele e cospargetele con abbondante zucchero a velo setacciato (14).
Le vostre chiacchiere sono pronte (15).
Valeria D’Alfonso
Gloria Crugliano